Home » Italiano » Riassunto – Canto 9° – Inferno – Divina Commedia

Riassunto – Canto 9° – Inferno – Divina Commedia

Luogo: mura della città di Dite -VI cerchio: eretici

L’attesa davanti alle mura di Dite si protrae, e il terrore di Dante aumenta a causa di una frase lasciata sospesa da Virgilio: questi cerca di confortarlo, raccontandogli di una sua precedente discesa nel basso Inferno che lo ha reso esperto dei luoghi e dei comportamenti dei suoi abitatori. Dall’alto di una torre si mostrano le tre furie, Megera, Tesifone e Aletto, che minacciano l’arrivo di Medusa, figura mitologica capace di trasformare in pietra chiunque la guardi: per evitare questo rischio a Dante, Virgilio lo fa girare e gli copre gli occhi. Finalmente giunge il messo celeste ad aprire la porta del basso Inferno e a umiliare la superbia dei diavoli. Dante e Virgilio entrano quindi nel sesto cerchio, una vasta pianura disseminata di tombe scoperchiate e infuocate: nei sarcofagi giacciono gli eretici, distinti nelle varie sette, e più o meno torturati dal calore del fuoco secondo la gravità della loro eresia.

Fonti: italica.rai.it

Guarda Anche

Riassunto – Canto 1° – Purgatorio – Divina Commedia

All’invocazione alle Muse, che occupa i primi dodici versi del canto, segue la ripresa del ...

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *