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Cesare – Confronto tra Galli e Germani

Ac fuit antea tempus, cum Germanos Galli virtute superarent, ultro bella inferrent, propter hominum multitudinem agrique inopiam trans Rhenum colonias mitterent. Itaque ea quae fertilissima Germaniae sunt loca circum Hercyniam silvam, quam Eratostheni et quibusdam Graecis fama notam esse video, quam illi Orcyniam appellant, Volcae Tectosages occupaverunt atque ibi consederunt; quae gens ad hoc tempus his sedibus sese continet summamque habet iustitiae et bellicae laudis opinionem. Nunc quod in eadem inopia, egestate, patientia qua Germani permanent, eodem victu et cultu corporis utuntur; Gallis autem provinciarum propinquitas et transmarinarum rerum notitia multa ad copiam atque usus largitur, paulatim adsuefacti superari multisque victi proeliis ne se quidem ipsi cum illis virtute comparant. 

Traduzione:

E prima ci fu un tempo in cui i Galli superavano i Germani in virtù, portando guerre oltre i confini, a causa dal gran numero di uomini e della povertà dei campi mandavano le colonie al di là del Reno. Pertanto i Volci Tettosagi occuparonoquei territori che sono i più fertili della Germania attorno alla selva Ercinia, che so che è nota di nome ad Eratostene e ad alcuni Greci, che quelli chiamano Orcinia, e lì si stabilirono; e questo popolo, in quel tempo, si conteneva nelle proprie sedi e ha una straordinaria fama per la giustizia e e per il valore in guerra. Ora poiché i Germani rimangono nella stessa povertà, indigenza e sopportazione, godono dello stesso tenore di vita, ai Galli invece la vicinanza delle provincia e la conoscenza dei beni di consumo giunti via mare offre larga possibilità di disporre di molte cose per le loro esigenza e per l’abbondanza, abituatsi a poco a poco ad essere superati e dopo essere stati vinti in molte battaglie, nemmeno essi stessi si comparano più con quelli in valore.

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